martedì 23 marzo 2010

Nuova procedura di richiesta invalidità

Dal 1° gennaio 2010 sono variate le modalità di richiesta di accertamento dell'invalidità civile.

La richiesta adesso va fatta in due fasi, nella prima il medico curante, attraverso un'abilitazione acquisita, si occupa di redigere e trasmettere online la certificazione e la domanda consegnandocene una copia cartacea.

Ovviamente il ritardo con cui tutto questo è stato attivato, nessuno era pronto il 1° gennaio, ha fatto calare la richiesta di pensioni d'invalidità nei primi due mesi dell'anno. Fatto questo che ha provocato la notizia-sensazione che erano drasticamente diminuite le richieste d'invalidità!
Cosa ovviamente non vera, o meglio, vera ma solo perchè la possibilità di attivare la richiesta era limitata a pochi medici abilitati. 

Niente di nuovo sotto il sole, le solite non-notizie a cui tanto ci piace attaccarci!

Nella seconda fase, dopo questo primo passaggio eseguito dal medico curante, con la nostra copia cartacea possiamo andare preferibilmente ad un patronato che si occuperà dell'inoltro telematico della pratica consegnandoci un documento che riporterà il numero della nostra pratica.

A questo punto non ci resta che aspettare di essere chiamati davanti alla commissione medica che dovrà decidere se i nostri cari hanno i requisiti per essere considerati degni d'invalidità o quello che stiamo vivendo è solo nella nostra fervida immaginazione.

Ovviamente quando saremo chiamati di fronte alla commissione medica portiamo più documentazione possibile, certificati, tac, pet, ecc ecc, perchè solo con questa possiamo sperare di far valere i nostri diritti. Dobbiamo metterli solo con le spalle al muro, metaforicamente intendo, ovvio.
Se speriamo che questi signori cerchino di capire la nostra situazione, s'immedesimino nel nostro dramma non abbiamo capito nulla di quello di cui parliamo.

Ma questo sarà argomento di altri post.

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